Carro, Giacobbe va in Egitto, Genesi 46:1 – 47:12

Genesi 46:1-47:12

Giacobbe va in Egitto

Partenza di Giacobbe per l’Egitto

[1]Israele dunque levò le tende con quanto possedeva e
arrivò a Bersabea, dove offrì sacrifici al Dio di suo
padre Isacco. [2]Dio disse a Israele in una visione notturna:
«Giacobbe, Giacobbe!». Rispose: «Eccomi!». [3]Riprese:
«Io sono Dio, il Dio di tuo padre. Non temere di scendere in
Egitto, perché laggiù io farò di te un grande
popolo. [4]Io scenderò con te in Egitto e io certo ti
farò tornare. Giuseppe ti chiuderà gli occhi».

[5]Giacobbe si alzò da Bersabea e i figli di Israele
fecero salire il loro padre Giacobbe, i loro bambini e le loro donne sui
carri che il faraone aveva mandati per trasportarlo. [6]Essi
presero il loro bestiame e tutti i beni che avevano acquistati nel paese
di Canaan e vennero in Egitto; Giacobbe cioè e con lui tutti i
suoi discendenti; [7]i suoi figli e i nipoti, le sue figlie e
le nipoti, tutti i suoi discendenti egli condusse con sé in
Egitto.

La famiglia di Giacobbe

[8]Questi sono i nomi dei figli d’Israele che entrarono in
Egitto: Giacobbe e i suoi figli, il primogenito di Giacobbe, Ruben. [9]I
figli di Ruben: Enoch, Pallu, Chezron e Carmi. [10]I figli di
Simeone: Iemuel, Iamin, Oad, Iachin, Socar e Saul, figlio della Cananea. [11]I
figli di Levi: Gherson, Keat e Merari. [12]I figli di Giuda:
Er, Onan, Sela, Perez e Zerach; ma Er e Onan morirono nel paese di
Canaan. Furono figli di Perez: Chezron e Amul. [13]I figli di
Issacar: Tola, Puva, Giobbe e Simron. [14]I figli di
Zàbulon: Sered, Elon e Iacleel. [15]Questi sono i figli
che Lia partorì a Giacobbe in Paddan-Aram insieme con la figlia
Dina; tutti i suoi figli e le sue figlie erano trentatrè persone.

[16]I figli di Gad: Zifion, Agghi, Suni, Esbon, Eri, Arodi e
Areli. [17]I figli di Aser: Imma, Isva, Isvi, Beria e la loro
sorella Serach. I figli di Beria: Eber e Malchiel. [18]Questi
sono i figli di Zilpa, che Làbano aveva dato alla figlia Lia;
essa li partorì a Giacobbe: sono sedici persone.

[19]I figli di Rachele, moglie di Giacobbe: Giuseppe e
Beniamino. [20]A Giuseppe nacquero in Egitto Efraim e Manasse,
che gli partorì Asenat, figlia di Potifera, sacerdote di On. [21]I
figli di Beniamino: Bela, Becher e Asbel, Ghera, Naaman, Echi, Ros,
Muppim, Uppim e Arde. [22]Questi sono i figli che Rachele
partorì a Giacobbe; in tutto sono quattordici persone.

[23]I figli di Dan: Usim. [24]I figli di
Nèftali: Iacseel, Guni, Ieser e Sillem. [25]Questi sono i
figli di Bila, che Làbano diede alla figlia Rachele, ed essa li
partorì a Giacobbe; in tutto sette persone.

[26]Tutte le persone che entrarono con Giacobbe in Egitto,
uscite dai suoi fianchi, senza le mogli dei figli di Giacobbe, sono
sessantasei. [27]I figli che nacquero a Giuseppe in Egitto sono
due persone. Tutte le persone della famiglia di Giacobbe, che entrarono
in Egitto, sono settanta.

L’accoglienza di Giuseppe

[28]Ora egli aveva mandato Giuda avanti a sé da Giuseppe,
perché questi desse istruzioni in Gosen prima del suo arrivo. Poi
arrivarono al paese di Gosen. [29]Allora Giuseppe fece
attaccare il suo carro e salì in Gosen incontro a Israele, suo
padre. Appena se lo vide davanti, gli si gettò al collo e pianse
a lungo stretto al suo collo. [30]Israele disse a Giuseppe:
«Posso anche morire, questa volta, dopo aver visto la tua faccia,
perché sei ancora vivo». [31]Allora Giuseppe disse
ai fratelli e alla famiglia del padre: «Vado ad informare il
faraone e a dirgli: I miei fratelli e la famiglia di mio padre, che
erano nel paese di Canaan, sono venuti da me. [32]Ora questi
uomini sono pastori di greggi, si occupano di bestiame, e hanno condotto
i loro greggi, i loro armenti e tutti i loro averi. [33]Quando
dunque il faraone vi chiamerà e vi domanderà: Qual
è il vostro mestiere?, [34]voi risponderete: Gente dedita
al bestiame sono stati i tuoi servi, dalla nostra fanciullezza fino ad
ora, noi e i nostri padri. Questo perché possiate risiedere nel
paese di Gosen». Perché tutti i pastori di greggi sono un
abominio per gli Egiziani.

Genesi – Capitolo 47

L’udienza del faraone

[1]Giuseppe andò ad informare il faraone dicendogli:
«Mio padre e i miei fratelli con i loro greggi e armenti e con
tutti i loro averi sono venuti dal paese di Canaan; eccoli nel paese di
Gosen». [2]Intanto prese cinque uomini dal gruppo dei suoi
fratelli e li presentò al faraone. [3]Il faraone disse
ai suoi fratelli: «Qual è il vostro mestiere?». Essi
risposero al faraone: «Pastori di greggi sono i tuoi servi, noi e
i nostri padri». [4]Poi dissero al faraone: «Siamo
venuti per soggiornare come forestieri nel paese perché non
c’è più pascolo per il gregge dei tuoi servi; infatti
è grave la carestia nel paese di Canaan. E ora lascia che i tuoi
servi risiedano nel paese di Gosen!».

Altro racconto

[5]Allora il faraone disse a Giuseppe: «Tuo padre e i tuoi
fratelli sono dunque venuti da te. [6]Ebbene, il paese d’Egitto
è a tua disposizione: fà risiedere tuo padre e i tuoi
fratelli nella parte migliore del paese. Risiedano pure nel paese di
Gosen. Se tu sai che vi sono tra di loro uomini capaci, costituiscili
sopra i miei averi in qualità di sovrintendenti al
bestiame». [7]Poi Giuseppe introdusse Giacobbe, suo padre,
e lo presentò al faraone e Giacobbe benedisse il faraone. [8]Il
faraone domandò a Giacobbe: «Quanti anni hai?». [9]Giacobbe
rispose al faraone: «Centotrenta di vita errabonda, pochi e
tristi sono stati gli anni della mia vita e non hanno raggiunto il
numero degli anni dei miei padri, al tempo della loro vita
nomade». [10]Poi Giacobbe benedisse il faraone e si
allontanò dal faraone.

[11]Giuseppe fece risiedere suo padre e i suoi fratelli e
diede loro una proprietà nel paese d’Egitto, nella parte migliore
del paese, nel territorio di Ramses, come aveva comandato il faraone. [12]Giuseppe
diede il sostentamento al padre, ai fratelli e a tutta la famiglia di
suo padre, fornendo pane secondo il numero dei bambini.

Spiegazioni illustrative della Bibbia con commenti ausiliari scritti