Numeri 28:16-31
Pasqua Ebraica
Leggere anche Esodo 12:1-51, Levitico 23:4-14, Numeri 9:1-14
La Pasqua
[1]Il Signore disse a Mosé e ad Aronne nel paese
d’Egitto: [2]«Questo mese sarà per voi l’inizio dei
mesi, sarà per voi il primo mese dell’anno. [3]Parlate a
tutta la comunità di Israele e dite: Il dieci di questo mese
ciascuno si procuri un agnello per famiglia, un agnello per casa. [4]Se
la famiglia fosse troppo piccola per consumare un agnello, si
assocerà al suo vicino, al più prossimo della casa,
secondo il numero delle persone; calcolerete come dovrà essere
l’agnello, secondo quanto ciascuno può mangiarne. [5]Il
vostro agnello sia senza difetto, maschio, nato nell’anno; potrete
sceglierlo tra le pecore o tra le capre [6]e lo serberete fino
al quattordici di questo mese: allora tutta l’assemblea della
comunità d’Israele lo immolerà al tramonto. [7]Preso
un pò del suo sangue, lo porranno sui due stipiti e
sull’architrave delle case, in cui lo dovranno mangiare. [8]In
quella notte ne mangeranno la carne arrostita al fuoco; la mangeranno
con azzimi e con erbe amare. [9]Non lo mangerete crudo,
né bollito nell’acqua, ma solo arrostito al fuoco con la testa,
le gambe e le viscere. [10]Non ne dovete far avanzare fino al
mattino: quello che al mattino sarà avanzato lo brucerete nel
fuoco. [11]Ecco in qual modo lo mangerete: con i fianchi cinti,
i sandali ai piedi, il bastone in mano; lo mangerete in fretta. E’ la
pasqua del Signore! [12]In quella notte io passerò per il
paese d’Egitto e colpirò ogni primogenito nel paese d’Egitto,
uomo o bestia; così farò giustizia di tutti gli dei
dell’Egitto. Io sono il Signore! [13]Il sangue sulle vostre case
sarà il segno che voi siete dentro: io vedrò il sangue e
passerò oltre, non vi sarà per voi flagello di sterminio,
quando io colpirò il paese d’Egitto. [14]Questo giorno
sarà per voi un memoriale; lo celebrerete come festa del Signore:
di generazione in generazione, lo celebrerete come un rito perenne.
La festa degli azzimi
[15]Per sette giorni voi mangerete azzimi.
Gia dal primo giorno farete sparire il lievito dalle vostre case,
perché chiunque mangerà del lievitato dal giorno primo al
giorno settimo, quella persona sarà eliminata da Israele.
[16]Nel primo giorno avrete una convocazione sacra; nel
settimo giorno una convocazione sacra: durante questi giorni non si
farà alcun lavoro; potrà esser preparato solo ciò
che deve essere mangiato da ogni persona.
[17]Osservate gli azzimi, perché in questo stesso
giorno io ho fatto uscire le vostre schiere dal paese d’Egitto;
osserverete questo giorno di generazione in generazione come rito
perenne. [18]Nel primo mese, il giorno quattordici del mese,
alla sera, voi mangerete azzimi fino al ventuno del mese, alla sera.
[19]Per sette giorni non si troverà lievito nelle
vostre case, perché chiunque mangerà del lievito,
sarà eliminato dalla comunità di Israele, forestiero o
nativo del paese. [20]Non mangerete nulla di lievitato; in tutte
le vostre dimore mangerete azzimi».
Prescrizioni per la pasqua
[21]Mosè convocò tutti gli anziani d’Israele e
disse loro: «Andate a procurarvi un capo di bestiame minuto per
ogni vostra famiglia e immolate la pasqua. [22]Prenderete un
fascio di issòpo, lo intingerete nel sangue che sarà nel
catino e spruzzerete l’architrave e gli stipiti con il sangue del
catino. Nessuno di voi uscirà dalla porta della sua casa fino al
mattino. [23]Il Signore passerà per colpire l’Egitto,
vedrà il sangue sull’architrave e sugli stipiti: allora il
Signore passerà oltre la porta e non permetterà allo
sterminatore di entrare nella vostra casa per colpire. [24]Voi
osserverete questo comando come un rito fissato per te e per i tuoi
figli per sempre. [25]Quando poi sarete entrati nel paese che il
Signore vi darà, come ha promesso, osserverete questo rito. [26]Allora
i vostri figli vi chiederanno: Che significa questo atto di culto? [27]Voi
direte loro: E’ il sacrificio della pasqua per il Signore, il quale
è passato oltre le case degli Israeliti in Egitto, quando
colpì l’Egitto e salvò le nostre case».
Il popolo si inginocchiò e si prostrò.
[28]Poi gli Israeliti se ne andarono ed eseguirono ciò
che il Signore aveva ordinato a Mosè e ad Aronne; in tal modo
essi fecero.
10a piaga: morte dei primogeniti
[29]A mezzanotte il Signore percosse ogni primogenito nel paese
d’Egitto, dal primogenito del faraone che siede sul trono fino al
primogenito del prigioniero nel carcere sotterraneo, e tutti i
primogeniti del bestiame. [30]Si alzò il faraone nella
notte e con lui i suoi ministri e tutti gli Egiziani; un grande grido
scoppiò in Egitto, perché non c’era casa dove non ci fosse
un morto!
[31]Il faraone convocò Mosè e Aronne nella
notte e disse: «Alzatevi e abbandonate il mio popolo, voi e gli
Israeliti! Andate a servire il Signore come avete detto. [32]Prendete
anche il vostro bestiame e le vostre greggi, come avete detto, e
partite! Benedite anche me!». [33]Gli Egiziani fecero
pressione sul popolo, affrettandosi a mandarli via dal paese,
perché dicevano: «Stiamo per morire tutti!». [34]Il
popolo portò con sé la pasta prima che fosse lievitata,
recando sulle spalle le madie avvolte nei mantelli.
Spogliazione degli Egiziani
[35]Gli Israeliti eseguirono l’ordine di Mosè e si fecero
dare dagli Egiziani oggetti d’argento e d’oro e vesti. [36]Il
Signore fece sì che il popolo trovasse favore agli occhi degli
Egiziani, i quali annuirono alle loro richieste. Così essi
spogliarono gli Egiziani.
Partenza di Israele
[37]Gli Israeliti partirono da Ramses alla volta di Succot, in
numero di seicentomila uomini capaci di camminare, senza contare i
bambini. [38]Inoltre una grande massa di gente promiscua
partì con loro e insieme greggi e armenti in gran numero. [39]Fecero
cuocere la pasta che avevano portata dall’Egitto in forma di focacce
azzime, perché non era lievitata: erano infatti stati scacciati
dall’Egitto e non avevano potuto indugiare; neppure si erano procurati
provviste per il viaggio.
[40]Il tempo durante il quale gli Israeliti abitarono in
Egitto fu di quattrocentotrent’anni. [41]Al termine dei
quattrocentotrent’anni, proprio in quel giorno, tutte le schiere del
Signore uscirono dal paese d’Egitto. [42]Notte di veglia fu
questa per il Signore per farli uscire dal paese d’Egitto. Questa
sarà una notte di veglia in onore del Signore per tutti gli
Israeliti, di generazione in generazione.
Prescrizioni sulla pasqua
[43]Il Signore disse a Mosè e ad Aronne: «Questo
è il rito della pasqua: nessun straniero ne deve mangiare.
[44]Quanto a ogni schiavo acquistato con denaro, lo
circonciderai e allora ne potrà mangiare.
[45]L’avventizio e il mercenario non ne mangeranno.
[46]In una sola casa si mangerà: non ne porterai la
carne fuori di casa; non ne spezzerete alcun osso.
[47]Tutta la comunità d’Israele la celebrerà. [48]Se
un forestiero è domiciliato presso di te e vuol celebrare la
pasqua del Signore, sia circonciso ogni suo maschio: allora si
accosterà per celebrarla e sarà come un nativo del paese.
Ma nessun non circonciso ne deve mangiare.
[49]Vi sarà una sola legge per il nativo e per il
forestiero, che è domiciliato in mezzo a voi».
[50]Tutti gli Israeliti fecero così; come il Signore aveva ordinato a Mosè e ad Aronne, in tal modo operarono.
[51]Proprio in quel giorno il Signore fece uscire gli Israeliti dal paese d’Egitto, ordinati secondo le loro schiere.
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